Il documentario Forested Future, diretto da Petr Krejčí, mostra come le comunità locali stiano tracciando la strada verso la rigenerazione delle grandi foreste del pianeta.
In un mondo di otto miliardi di persone, dove la richiesta di abitazioni e infrastrutture continua a crescere, l’architettura rimane una delle attività più impattanti sull’ambiente. Come possiamo, allora, soddisfare le necessità di oggi senza compromettere le foreste di domani? Il documentario Forested Future, del regista Petr Krejčí, cerca delle risposte tra le Montagne Appalachi, raccontando le storie delle comunità che lavorano per ristabilire il profondo legame che condividiamo con la natura.
L’American Hardwood Export Council (AHEC) annuncia la première nazionale del documentario in Spagna con una proiezione che si terrà il 6 novembre 2025 ai Cinemas Girona di Barcellona, nell’ambito del Festival Internazionale di Cinema di Architettura (BARQ). Il film segue persone e comunità le cui vite sono intrecciate con gli alberi, trovando un’alternativa nelle tradizioni di una gestione forestale armoniosa e nel potere rigenerativo della natura.
Attraverso le loro voci e pratiche, questo ispiratore documentario rivela un modello di gestione forestale sostenibile basato sul rispetto, sulla rigenerazione e sull’equilibrio. Le loro storie ci mostrano la strada verso un’industria che lavora con la natura, e non contro di essa, offrendo non solo una soluzione materiale, ma anche una visione di speranza per un futuro più resiliente.
Il regista, Petr Krejčí, è un documentarista dedicato all’esplorazione della complessa relazione tra umanità, tecnologia e mondo naturale. Diplomato presso la Scuola di Cinema e Televisione dell’Accademia di Arti Performative di Praga (FAMU), Petr è un osservatore costante e curioso.

Come parte della première nazionale, sarà presente anche la rinomata architetta Alison Brooks, fondatrice e direttrice creativa di Alison Brooks Architects e una delle protagoniste del film, agli eventi di lancio a Barcellona. Considerata una delle architette britanniche più premiate e di maggior rilievo internazionale, Brooks è una voce influente a favore dell’architettura sostenibile. Oltre a contribuire al documentario Forested Future, presenterà la sua visione in una conferenza intitolata “An Architecture of Nature”, il 5 novembre 2025 alle 19:30, un giorno prima della première nazionale del film, all’IAAC (Istituto di Architettura Avanzata della Catalogna).
Dati tecnici e produzione
Titolo del film: Forested Future
Durata: 91 minuti
Formato di proiezione: DCP, 4K, 16:9, 25 fps
Audio: 5.1 Dolby Digital
Produttori: AHEC Europa – David Venables, Rocío Perez-Íñigo, Ellen Powley, Lauren Smith, Zoe Robertson-Tingle, Lucy Peacock, Gabriella Karie; PETR&Co. – Petr Krejčí, Karolína Dvorská Fránková
Consulenti alla sceneggiatura: Fred Pearce, Zdeněk Blaha
Direttori della fotografia: Šimon Dvořáček, Petr Krejčí
Montaggio: Karolína Čejková
Sound design: Dominik Dolejší, Adam Levý
Musica: Dominik Dolejší, Adam Levý
Première nazionale al BARQ Festival
Forested Future – di Petr Krejčí
📅 6 novembre 2025, 18:00–20:15
📍 Cinemas Girona, Carrer de Girona 175
🎟 Ingresso: 6 €
Conferenza “An Architecture of Nature” – di Alison Brooks
📅 5 novembre 2025, 19:30–20:30
📍 IAAC Campus, C/ Pujades 102, 08005 Barcellona
🎟 Ingresso gratuito con registrazione
Alison Brooks
Alison Brooks, fondatrice e direttrice creativa di Alison Brooks Architects, è una delle architette più premiate e riconosciute a livello internazionale del Regno Unito. Nata a Ontario, in Canada, ha studiato all’Università di Waterloo prima di trasferirsi a Londra nel 1988. Da quando ha fondato il suo studio nel 1996, ha ricevuto oltre 100 riconoscimenti professionali. È l’unica architetta del Regno Unito ad aver ottenuto i tre premi più prestigiosi per opere realizzate: il RIBA Stirling Prize, la Manser Medal e lo Stephen Lawrence Prize.
Alison Brooks concepisce l’architettura come un ponte tra la memoria culturale e il futuro. Combinando ciò che è familiare con ciò che è sperimentale, esprime un profondo impegno verso un’architettura consapevole. Il suo lavoro è evidente in progetti come il Cohen Quadrangle dell’Università di Oxford, l’iconica torre ad archi Cadence a King’s Cross e The Smile, la prima struttura pubblica al mondo costruita in CLT per il London Design Festival 2017, in collaborazione con AHEC, oltre alle 44 abitazioni di Ely Court, finaliste agli EUmies Awards 2017.
Attualmente sta lavorando a importanti progetti a Londra, Taipei, Oslo e Toronto. Alison ha insegnato corsi post-laurea alla Architectural Association (AA), alla Cornell University e alla Harvard GSD. Oggi è docente ospite alla ETSAM/Università di Madrid, membro del consiglio accademico della British School at Rome e del consiglio direttivo della AA.
BARQ Festival
Il BARQ Festival è l’unico festival internazionale e competitivo di cinema dedicato all’architettura e al design in Spagna. È un’iniziativa della casa di produzione Nihao Films, specializzata in audiovisivi di architettura, in collaborazione con la Fundació Mies van der Rohe, l’associazione Arquin-FAD, il Collegio degli Architetti della Catalogna (COAC), la Fondazione Arquia e la Fondazione ICO.
Il BARQ Festival è dedicato a esplorare il rapporto tra settima arte e architettura. Il cinema utilizza l’architettura per raccontare e creare mondi, e per riflettere realtà sociali; l’architettura, a sua volta, si serve del cinema per raggiungere tutta la società. Con un ricco programma che include una selezione di documentari nazionali e internazionali e numerose attività parallele (incontri, dibattiti, workshop, conferenze), il BARQ Festival offre al pubblico nuove prospettive sui processi creativi dell’architettura attraverso il cinema, stimolando il dialogo tra queste due arti e aprendo spazi di confronto su temi urbani, sociali e ambientali.
American Hardwood Export Council (AHEC)
Da oltre tre decenni, l’American Hardwood Export Council (AHEC) rappresenta a livello globale l’immagine dell’industria del legno di latifoglia statunitense, promuovendone le prestazioni, la sostenibilità e il potenziale estetico in tutto il mondo.
Come principale associazione internazionale del settore della latifoglia nordamericana, AHEC gestisce un programma senza scopo di lucro che rappresenta migliaia di aziende produttrici ed esportatrici di legno: da piccoli seghifici a conduzione familiare a grandi produttori di pavimenti e componenti. Creato per dare una voce unificata a questo ampio settore, AHEC è riuscito a costruire un marchio riconosciuto a livello internazionale, promuovendo con successo oltre 20 specie commerciali di latifoglie americane e aumentando la domanda in tutto il mondo.
 
         
							 
				 
				 
				
