Park Associati firma il progetto di rigenerazione del terrazzo dell’hotel nhow di Milano, dove l’acqua è un elemento progettuale.
Nel progetto di hospitality Vertigo che va a completare l’hotel nhow di Milano, nel Design District di Zona Tortona, Park Associati si confronta con i temi dell’acqua, dello ‘zero volume’, della multifunzionalità, delle riflessioni e delle trasparenze, con l’intento di creare un ‘effetto vertigine’ richiesto esplicitamente dalla committenza.
Il progetto di rigenerazione del terrazzo dell’hotel crea un ambiente inedito che amplia le funzioni di intrattenimento di uno dei luoghi di riferimento per gli eventi internazionali del design e della moda a Milano.
L’acqua è elemento progettuale, intorno al quale gravita l’effetto ‘vertigine’, grazie alla piscina principale pensata completamente in aggetto rispetto al filo dell’edificio, con l’acqua contenuta da un’unica lastra verticale trasparente. Con tre piscine dal forte impatto cromatico e percettivo, realizzate da Myrtha Pools con mosaici Appiani, la terrazza si concentra sull'effetto esperienziale del visitatore.
Le altre due piscine circolari più piccole fungono da specchi d’acqua e all’occorrenza possono essere svuotate prestandosi ad avere funzioni e configurazioni diverse, quando il terrazzo da solarium diventa spazio per eventi, aperitivi, sfilate o altro.
Per radicare il progetto nel luogo di appartenenza, l’ex complesso industriale della General Electric costruito negli anni ’20 in via Tortona, lo studio ha lavorato sui macro elementi dell’impianto di produzione di turbine elettriche, sui volumi, sui pieni e sui vuoti, sul rapporto tra concavo e convesso, reinterpretando in chiave contemporanea il carattere industriale dell’edificio e del distretto.
Park Associati, lo studio fondato a Milano nel 2000 da Filippo Pagliani e Michele Rossi, sviluppa progetti dove la concretezza dei temi ambientali, sociali ed economici si unisce alla dimensione più intangibile dei valori e dei bisogni di committenza, fruitori e contesto urbano.
Il racconto fotografico dello studio Delfino Sisto Legnani (DSL Studio) propone una chiave di lettura delle caratteristiche più significative del progetto dalla forte impronta artistica: le riflessioni e le trasparenze dell’acqua e dei materiali, le cromie accese e quelle più pacate delle texture delle superfici, le forme circolari e le geometrie scansite da linee parallele.
Una rappresentazione del progetto che trova i suoi punti di forza negli scatti dei dettagli architettonici, immagini in cui la bidimensionalità appare enfatizzata, il luogo diventa un ‘non luogo’, il progetto viene tradotto in codici dalla forte astrazione e dal considerevole impatto grafico.
Park Associati
Park Associati propone progetti specifici e rigorosi, senza trascurare composizione ed estetica mettendo sempre l’essere umano al centro del progetto. L’approccio dello studio all’architettura è analitico, pragmatico e calibrato, forte della tradizione e al tempo stesso capace di generare nuovi codici linguistici grazie ad un processo che combina ascolto, intuizione e sperimentazione.
La sperimentazione tipologica, formale, di linguaggi e la collaborazione con altre discipline è alla base del pensiero di Park Associati che, negli anni, si è evoluto in termini di capacità propositiva e di competenze. Oggi, negli spazi di una ex fabbrica di telefoni a Milano, lavorano quasi cento collaboratori su progetti in tutto il mondo.
La ricerca prende forma continuativa in Park Plus, una divisione interna che affianca il flusso di lavoro dello studio per migliorare il suo pensiero strategico e i suoi principi di innovazione. La fucina di Park Lab realizza modelli e prototipi come strumento di lavoro continuativo al servizio dei team di progetto. Ricerca e condivisione si incontrano in Park Materials: il team che seleziona materiali e soluzioni, li organizza in modo sistematico e tecnologico, li rende accessibili ai gruppi di lavoro.
L’approccio di Park Associati alla progettazione paesaggistica, come in ambito architettonico, ricerca l’identità, la personalità e la specificità propria di ogni progetto. Architettura e paesaggio sono in costante dialogo per arrivare a un risultato coerente in tutte le sue parti creando biodiversità, ricchezza di forme, paesaggi inaspettati.
Un filone di progettazione importante è legato agli spazi di lavoro, pensati per essere la casa di aziende o istituzioni pubbliche e accoglierne i valori identitari, come testimoniano gli headquarters di Salewa a Bolzano, di Luxottica, Nestlé e Accenture a Milano o Palazzo Sistema, la nuova sede di Regione Lombardia.
Park Associati è affascinato dalle soluzioni tipologiche ibride in particolare in ambito residenziale. Emblematici sono gli sviluppi di varie residenze per studenti, tra cui il primo lotto dell’ex area Falk di MilanoSesto e l’ampliamento e riqualificazione dell’ex Consorzio Agrario a Milano.
La cura del dettaglio e l’innovazione nei materiali e nelle forme caratterizzano i ristoranti itineranti The Cube e Priceless, oltre ai progetti di retail, dagli spazi multifunzionali di Tenoha a Milano, ai temporary store per Hermès, e per le boutique di Brioni e Canali nel mondo.
Il retrofitting di edifici storici e del Moderno sono altre tematiche chiave. A Milano, il restyling de La Serenissima e di Gioiaotto, gli interventi conservativi in Piazza Cordusio e in via Brisa, fino alla completa riprogettazione degli Headquarters di Engie, de IlSole24Ore e degli uffici di via Valtorta.
Lo studio sta sviluppando una forte esperienza negli edifici a torre come l’edificio per uffici che darà nuova vita all’ex hotel Michelangelo a Milano o la torre multifunzionale nuovo landmark per Monte-Carlo. Su scala territoriale lo studio sta sviluppando vari masterplan e interventi di rigenerazione urbana, tra cui la trasformazione del quartiere Bovisa con il progetto MoLeCoLa, vincitore del bando internazionale C40 Reinventing Cities, il progetto per la riqualificazione della piazza adiacente alla Stazione Centrale a Milano e la riqualificazione del lungomare di Catania.
Dal 2017, in linea con la volontà di farsi contaminare da nuovi stimoli, Park Associati apre lo studio alla città e ad altre esperienze professionali e artistiche. Sintonizzandosi con l’effervescenza di Milano, nasce la proposta culturale di Park Hub: uno spazio flessibile in cui ospitare una programmazione di mostre, eventi e talks. Un’occasione di incontro e confronto con arte, editoria e design in un’ottica di sperimentazione tipologica, formale e di collaborazione con altre discipline.
Photo Credits:
Nicola Colella - Park Associati
Melania Dalle Grave e Alessandro Saletta, DSL Studio